sabato 10 maggio 2014

Intitolazione di Piazza Roma al Cav. Francesco Gangi

Piazza Roma da oggi si chiamerà “Piazza Cav. Francesco Gangi”. L’iter che ha portato a questo cambiamento della denominazione è partito, circa un anno fa, su richiesta dell’allora Consigliere comunale di Alleanza Siciliana-La Destra Alessio Contarino, allegando anche una succinta relazione sui meriti imprenditoriali e non solo di “don Ciccino”, come amava farsi chiamare Francesco Gangi, facendo in tal modo capire che non dava molto peso alle formalità e ai titoli di Cavaliere e Commendatore.
Dopo la richiesta del Consigliere Contarino, la Giunta Municipale ha approvato tale richiesta e la parola è passata alla Società di Storia Patria e alla Prefettura, che hanno dato responso positivo.
Ecco quanto affermato da Contarino: “Sono contento che dopo un anno dalla fine del mandato consiliare ancora si traggono i frutti del buon lavoro effettuato in seno al civico consesso. Credo che, l’intitolazione di questa piazza - ove era ubicata la sua azienda - ad una personalità come il Cav. Francesco Gangi, sia il dovuto tributo che la città di Scordia deve ad un concittadino che, per primo, ha fatto conoscere la nostra arancia rossa nel mondo, con meriti riconosciuti anche a livello internazionale. Egli, all’epoca, ha insegnato un nuovo modo di fare impresa, portando così dei benefici anche economici a tutta la collettività”. 

venerdì 10 gennaio 2014

Il Comune affida la riscossione dei crediti alle Poste

Il 27-12-2013 il consiglio comunale approva a maggioranza, un ordine del giorno che per me ha dell’incredibile.
La riscossione coattiva dei crediti, viene data in gestione sperimentale per un anno a Poste tributi S.c.p.a.
Il comune di Scordia, dalle informazioni in mio possesso, può contare su un organico di circa n. 110 dipendenti che lavorano 36 ore a settimana e n. 78, ex articolisti, che lavorano 24 ore settimanali.
Se si considera che per una popolazione da 10.000 a 59.999 persone, ci dovrebbe essere 1 dipendente ogni 122 residenti, io credo che come personale ce ne sia abbastanza, quindi non si capisce perché non possa essere gestito il servizio di riscossione coattiva, dai nostri dipendenti.
Si pensa che non siano all’altezza? Io credo che lo siano.
Se non lo sono, possibile che non ci sia una persona all’altezza che possa formare gli altri?
Tutto mi sembra strano, allo stesso tempo considero una decisione di questo tipo sbagliata.
Si parla tanto di sprechi, di gestione del personale, di riqualificazione del personale, per non parlare di incentivazione del personale; in questo caso si è semplicemente detto facciamo fare ad altri.
In una azienda, il comune è una azienda, il personale viene utilizzato correttamente, con incarichi precisi, con responsabilità precise, con carichi di lavoro adeguati, non si può parlare di esuberi, non si può parlare di cattiva gestione, perché altrimenti l’azienda non funziona, se una azienda non funzione prima o poi chiude. Gli enti pubblici per troppo tempo sono stati gestiti male, un luogo dove se si sbaglia quasi sempre nessuno paga, se ci sono degli esuberi nessuno perde il posto di lavoro, io non voglio che la gente perda il posto di lavoro, ma che almeno sia produttiva, se un dipendente sbaglia deve essere richiamato o punito per evitare che l’errore possa ripetersi, insomma per essere breve, io vorrei che un ente funzionasse come è giusto che sia.
Il cittadino deve avere e deve pretendere un servizio adeguato, senza perdite di tempo, senza sprechi e senza errori.
Convinto che si sia fatto una scelta sbagliata, spero si possa più avanti tornare indietro, intanto è giusto che i cittadini vengano informati.

Giuseppe Cataldo

lunedì 23 dicembre 2013

Crocetta vuole aprire una discarica vicino a Scordia

Il Presidente Crocetta, per il tramite dell’Assessorato Territorio e Ambiente della Regione Siciliana, vuole riaprire una discarica di rifiuti speciali nella vicina Lentini, a pochi passi da casa nostra.
Noi, del movimento politico La Destra-Alleanza Siciliana, siamo fermamente convinti della non idoneità del sito scelto, visto che dovrebbe sorgere proprio nei pressi di una vecchia discarica chiusa qualche anno fa perché dichiarata “satura” e vista la presenza, a soli due chilometri di distanza, di siti archeologici e di un corso d’acqua tutelato compreso nella zona del Lago di Lentini.
In questi anni, i casi di tumore si sono moltiplicati a dismisura per cause che ancora sono oggetto di indagine e riaprire una nuova discarica andrebbe a peggiorare, ancor di più, questo triste primato.
Dopo la vicenda Muos, Crocetta continua a penalizzare pesantemente il nostro territorio ed ecco un nuovo “ecomostro” che, sicuramente, non porterà alcun beneficio, anzi.
Le passerelle e le belle parole pronunciate dal Presidente della Regione proprio qui a Scordia, durante la campagna elettorale del sindaco del suo partito, sono adesso smentite dai fatti.
Speriamo che, anche  attraverso la mobilitazione di tutte le istituzioni coinvolte, l’Assessorato Regionale possa rivedere le sue posizioni e decidere di  non vessare, ancor di più, un territorio che ha già dato e continua a dare.
Pertanto, chiediamo all’Amministrazione Comunale di farsi portavoce del malcontento di tutti i cittadini e di essere più incisiva nelle scelte che, vista la portata, coinvolgono anche in nostro territorio. 

giovedì 19 dicembre 2013

Finanziamenti persi per oltre 1.600.000 euro

L'Amministrazione Comunale perde finanziamenti per 1.620.000 euro.
Apprendere che dei finanziamenti messi a disposizione dalla Regione Siciliana, non siano stati intercettati dall'attuale Amministrazione Comunale, in un momento così difficile per lo nostra economia, è molto preoccupante.
Soprattutto quando questi finanziamenti sarebbero serviti per lavori di manutenzione o di riqualificazione di immobili scolastici, dove i nostri figli e i nostri nipoti vivono parte della loro giornata.
La nostra preoccupazione quindi è duplice, da una parte la sicurezza e l’idoneità dei luoghi scolastici che dev'essere garantita, dall'altra parte un danno economico non indifferente, trattandosi di denaro che non sarà messo in circolazione per dare un minimo di respiro ad una economia locale che versa in condizioni drammatiche.
Questa non vuole e non deve essere una sterile polemica politica, si vuole solo informare la cittadinanza, e allo stesso tempo si vuole stimolare l’Amministrazione affinché si possa essere più attenti e vigili, al fine di evitare che si ripetano errori di questo tipo che danneggiano la collettività tutta.
Infine, sarebbe bene conoscere, oltre alle motivazioni che hanno portato a questo triste risultato,  se vi siano delle responsabilità da parte di qualcuno.
La cittadinanza deve essere informata correttamente su qualsiasi questione, soprattutto su un argomento così importante.

sabato 23 novembre 2013

Serata conviviale insieme a Nello Musumeci e Gino Ioppolo


L'assemblea degli iscritti al movimento politico la Destra-Alleanza Siciliana si è data appuntamento presso un noto ristorante scordiense per trascorrere una serata in compagnia dell'On. Nello Musumeci, Presidente della Commissione Antimafia, e dell'On. Gino Ioppolo. Tra gli altri, erano presenti anche il consigliere comunale Biagio Caniglia e il commissario locale Giuseppe Cataldo. 
Tra i vari temi toccati durante la serata, si è discusso dell'impegno del gruppo "Lista Musumeci" all'Assemblea Regionale Siciliana, che sta mettendo a nudo tutte le incapacità e le inettitudini del Governo regionale targato Crocetta, che non riesce ad affrontare i problemi che affliggono i cittadini siciliani. Il gruppo ha un fatturato politico che lo mette ai primi posti per la copiosa presentazione di disegni di legge, interrogazioni e interpellanze.
Naturalmente non poteva non essere toccato il tema della politica locale, con l'Amministrazione Comunale, fino ad oggi inconcludente e arroccata sulle sue posizioni, che non riesce a dare risposte soddisfacenti ai cittadini.

venerdì 22 novembre 2013

Giuseppe Cataldo nuovo commissario de La Destra-Alleanza Siciliana

Giuseppe Cataldo, 38 anni, agente di commercio, è il nuovo commissario della Sezione de La Destra-Alleanza Siciliana di Scordia. Lo ha nominato il responsabile provinciale del Partito, Enrico Trantino, con il compito di guidare la sezione fino alla celebrazione del congresso locale.
Cataldo, nell’annunciare che entro pochi giorni nominerà un direttivo per collaborarlo nel nuovo ruolo, ha rivolto un “sincero ringraziamento a Biagio Caniglia, che ha voluto con responsabilità e generosità rinunciare a mantenere la segreteria scordiense dopo la sua riconferma al consiglio comunale. Messaggi di ringraziamento a Caniglia, per l’attività svolta, e auguri di buon lavoro al nuovo commissario sono giunti dallo stesso Trantino e dai deputati regionali Nello Musumeci e Gino Ioppolo.

mercoledì 13 novembre 2013

sabato 9 novembre 2013

Chiesta l'istituzione di prezzari minimi per la vendita delle arance

Il Consiglio Comunale, in data 6 novembre, ha approvato all’unanimità la mozione del Consigliere Biagio Caniglia, del gruppo Alleanza per Scordia, avente ad oggetto l’istituzione di prezzari minimi da rispettare per l’acquisto delle arance.
Tale mozione ha come obiettivo quello di impegnare l’Amministrazione Comunale ad incontrare i rappresentanti dei commercianti e dei produttori, al fine di poter stabilire dei prezzi minimi di acquisto delle arance, diversificandoli per periodo e per varietà, in quanto il prezzo medio di cui si sente già parlare non supererà i 20 cent. al chilo, prezzo che non consentirebbe ai produttori nemmeno di pagare le spese di produzione sostenute durante l’anno.
Adesso tocca all’Amministrazione farsi portavoce, anche nei confronti dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura, di quanto espresso con tale proposta dal civico consesso, affinché si affronti tale problema e lo si risolva attraverso l’emanazione di una normativa che stabilisca i prezzi minimi di acquisto delle arance, così come è già  avvenuto per l’uva da mosto.



mercoledì 20 marzo 2013

Convegno dal titolo "Il commerciante 'esterista': Francesco Gangi"

In occasione della "Festa dell'Arancia Rossa" che si terrà il 22-23-24 marzo 2013, il Consigliere Comunale Alessio Contarino vi invita al convegno, che si terrà sabato 23 marzo alle ore 18 presso il  Centro di Aggregazione Giovanile, dal titolo "Il commerciante 'esterista': Francesco Gangi".
Ecco quanto dichiarato dal Consigliere Contarino: "Questo convegno nasce dall'idea che i cittadini di Scordia abbiano bisogno di eventi culturali, di eventi in grado di far conoscere la nostra storia, le nostre radici. Proprio per questo, che in Consiglio Comunale ho presentato come primo firmatario una mozione, che è poi stata approvata, che si prefigge lo scopo di istituire un premio a favore dei laureandi che decidano di incentrare la propria tesi su Scordia. E proseguendo su questa scia, si è deciso di organizzare questo convegno nel corso del quale verrà presentata la tesi del Dr. Giuseppe Recupero, basata proprio su Scordia e, in particolare, sul Cavaliere Gangi".

Festa dell'Arancia Rossa


venerdì 18 gennaio 2013

Presentata e approvata all'unanimità la nostra mozione per dire no al Muos

Su iniziativa del Consigliere Alessio Contarino, Capogruppo di "Alleanza Siciliana-La Destra", è stata presentata, e approvata all'unanimità, una mozione di indirizzo per dire no al Muos (Mobile User Objective System, sistema di comunicazioni satellitari della Marina militare statunitense) di Niscemi. Hanno sottoscritto la mozione anche i colleghi Consiglieri D'Agosta e Bellardita.
La mozione ha lo scopo di far sì che l’Amministrazione Comunale si attivi per tutto quanto sia nelle proprie possibilità, affinché tale sistema di comunicazioni satellitari non sia portato a termine e di farsi portavoce di quanti si stanno opponendo fermamente a tale opera nociva per la salute dei siciliani, anche per evitare ulteriori scontri, visti quelli già verificatisi nei giorni scorsi nei pressi di Niscemi. 
Quest'atto nasce anche dal fatto che la Giunta Regionale, solo a seguito di forti pressioni dei nostri parlamentari all'Ars, ha revocato  le autorizzazioni per la costruzione del "mostro", e  comunque solo successivamente agli scontri tra i manifestanti "no Muos" e le forze dell'ordine. Inoltre, il Ministro della Difesa Giampaolo Di Paola, il 16 gennaio 2013 al termine dell’incontro con Leon Panetta,  Segretario alla Difesa degli Usa, ha dichiarato che “il Muos è un asset pienamente strategico per l’Alleanza atlantica, non solo per gli Usa. E’ una presenza importante che va portata avanti”.
Noi, invece, pensiamo che la salute dei cittadini siciliani sia prioritaria e indiscutibile. Noi diciamo no al M.U.O.S.
I Consiglieri Comunali:
Alessio Contarino
Salvatore Bellardita
Francesco D'Agosta

domenica 9 dicembre 2012

Approvata la mozione presentata su iniziativa del Consigliere Contarino

La mozione d'indirizzo presentata dal gruppo consiliare "Alleanza Siciliana-La Destra", con primo firmatario il Consigliere Alessio Contarino, riguardante l'istituzione di un premio per le tesi di laurea incentrate su Scordia, al fine di diffondere lo studio e la cultura scordiense, è stata approvata con deliberazione n. 96 del Consiglio Comunale.
La mozione è stata approvata a maggioranza, registrando solo alcune astensioni, da parte di consiglieri che evidentemente non hanno a cuore la cultura. Ad ogni modo, ciò che importa è il risultato portato a casa dai consiglieri Contarino e Bellardita, che continuano a profondere molte energie nella loro attività in seno al civico consesso.
Ecco quanto dichiarato da Alessio Contarino dopo la approvazione: "Io credo che i fondi per la cultura non siano una spesa, bensì un investimento ed è proprio per questo che sono molto soddisfatto dell'obiettivo raggiunto, visto anche che pur non registrando l'unanimità la mozione è stata approvata con una larga maggioranza, vedendo il favore anche da parte delle opposizioni. Adesso toccherà all'Amministrazione Comunale attivarsi affinchè alla fine di ogni anno accademico vi sia la premiazione delle tesi di laurea che abbiano ad oggetto la nostra Scordia".

Terza giornata progetto "STOP ai rifiuti!"



La campagna elettorale è passata, ma noi, a differenza di altri, lavoriamo sodo anche quando non ci sono apuntamenti elettorali in vista. 
Il 23 novembre ci siamo dati appuntamento nell'area ex-mercato di Via Principessa di Piemonte, luogo in cui ogni giorno tantissimi pendolari si ritrovano, vista la presenza della più importante fermata dell'autobus della città.
I giovani del partito, insieme al Consigliere comunale Alessio Contarino, hanno ripulito l'area dal gran quantitativo di spazzatura che era per terra. La cosa che, fin da subito, è saltata agli occhi dei volontari è stata la presenza di parecchi contenitori semivuoti, con tutta attorno dei gran cumuli di spazzatura, segno dell'inciviltà di alcune persone, per fortuna non molte, visto che la percentuale di raccolta differenziata ha raggiunto quota 77%.
I volontari hanno, inoltre, provveduto a tagliare l'erba dalle aiuole, potendole così ripulire per bene.
Erano presenti, oltre al Consigliere Alessio Contarino, anche Giuseppe Millesoli, Giuseppe Avola, Valeria Favara, Gaetano Scavo, Angelino Gambera, Salvatore Scavo, Giuseppe Di Stefano.

giovedì 11 ottobre 2012

Presentata mozione di indirizzo per le tesi di laurea che trattano Scordia

I consiglieri comunali Contarino e Bellardita, del gruppo consiliare "Alleanza Siciliana-La Destra", hanno presentato un'importante mozione di indirizzo - con primo firmatario il consigliere Alessio Contarino - con la quale chiedono all'Amministrazione Comunale:
 
  1. di istituire un premio alla fine di ogni Anno Accademico per  i laureandi che decidano di svolgere la propria tesi di laurea, sia essa triennale che magistrale (quinquennale),  incentrata sul presente o sul passato di Scordia, da un punto di vista storico, artistico, letterario, sociale, e su tutto quanto possa servire a diffondere la storia e la cultura della nostra città;
  2. di prevedere che il suddetto premio debba spettare a tutti i laureati che nell’Anno Accademico di riferimento del premio (per es. A.A. 2012/2013, 2013/2014…), aldilà del voto di laurea e/o Corso di Laurea prescelto, abbiano elaborato una tesi riguardante la città di Scordia.
 Il titolo potrebbe anche essere "Scordia premia chi studia Scordia".
"Per noi, i soldi destinati alla cultura non sono una spesa, bensì un investimento", questo è quanto dichiarato dal consigliere Contarino, promotore della mozione che è stata sposata anche dal collega consigliere Bellardita.
Questa importante iniziativa vuol far in modo che vengano incentivati i giovani ad effettuare studi riguardanti la nostra città, per così consentire una migliore diffusione della storia della nostra città dentro e fuori i confini della stessa.

Seconda giornata progetto "STOP ai rifiuti!"

Martedì 9 ottobre ha avuto luogo la seconda giornata del progetto "STOP ai rifiuti!" portata avanti dal movimento giovanile, coordinato dal consigliere comunale Alessio Contarino.
L'attenzione dei volontari, stavolta, all'area mercato di via Aldo Moro, ove sono stati ripuliti gli spazi verdi, raccogliendo oltre trenta sacchi di spazzatura (soprattutto plastica), tra cui anche una tv, scarpe e accessori per la casa, tappeti, appendi abiti, ecc...
"Il progetto va avanti nel migliore dei modi, speriamo che la gente capisca che occorre lo sforzo di tutti per tenere pulita Scordia, altrimenti il nostro lavoro sarà vano", ha dichiarato il consigliere Contarino, che ha continuato "presto ci sarà una terza giornata, sperando che partecipino anche tante altre persone o associazioni".
Ecco alcune foto dell'evento.

martedì 25 settembre 2012

I ragazzi di Gioventù Italiana avviano la pulizia delle piazze


I giovani di “Gioventù Italiana”, movimento giovanile de “La Destra-Alleanza Siciliana” e il consigliere comunale Alessio Contarino hanno avviato l’attività di pulizia di una delle piazze di Scordia, quella di Via Agrigento.
I volontari hanno effettuato in loco la differenziata, riempiendo circa 50 sacchi di spazzatura tra plastica, vetro, carta e organico, ridando decoro ad una piazza spesso frequentata da bambini.
“L’iniziativa, partita dai ragazzi di Gioventù Italiana che ringrazio vivamente, è a costo zero per le casse comunali ed intende sensibilizzare la cittadinanza a mantenere puliti gli spazi verdi, cioè i salotti della nostra città e far capire che rispettare l’ambiente significa rispettare se stessi. Oggi, purtroppo, vi è un’antitesi tra il 75% di raccolta differenziata e la situazione delle piazze comunali”. Questo è quanto affermato dal Consigliere Contarino, che continua: “Un ringraziamento va anche all’amministrazione comunale tutta e, in particolar modo, al sindaco e agli assessori Zappalà e Caniglia, che hanno sin dal primo momento sposato la nostra iniziativa e con una delibera di Giunta, consultabile anche on-line, ci hanno autorizzato a far ciò e ci hanno messo a disposizione tutte le attrezzature necessarie, di cui il Comune aveva già la disponibilità”.
All’iniziativa hanno partecipato: Valeria Favara, Marinella Muscarnera, Giuseppe Avola, Giuseppe Millesoli, Angelino Gambera, Gaetano e Salvatore Scavo.

mercoledì 12 settembre 2012

“Infrastrutture, legalità e riforma della burocrazia per cambiare la Regione"

“Infrastrutture, legalità e riforma della burocrazia, per cambiare la Regione”. Sono questi i temi su cui si è sviluppato l’intervento di Nello Musumeci al primo confronto pubblico tra candidati, svoltosi ieri a Cefalù a margine dello Sherbeth, la fiera internazione del gelato.
Già nel 1947, ai primi passi della istituzione regione siciliana –  ha esordito nel suo intervento Musumeci – cominciano le prime assunzioni pubbliche spesso all’ombra di ambienti malavitosi trasformando da subito la grande possibilità dell’autonomia in un vero e proprio serbatoio di assistenzialismo. Un costume che dura fino ai nostri giorni con scelte scellerate nella politica industriale e agricola per una terra che è diventata terreno di conquista dei grandi gruppi industriali e soprattutto petrolifere. Lei mi chiede la ricetta: credo che bisogna cominciare dalle risorse, naturali e e umane. Bisogna far capire a tutti, burocrati e politici, che la casa sta bruciando e non è consentito a nessuno marciarci ancora su. Oggi che il confronto non è più fra est e ovest, ma fra Nord e Sud, serve un progetto che trovi nel Mediterraneo la sua risorsa. Infrastrutture, riforma della burocrazia e legalità imprescindibile per operare nella nostra regione. Conta la credibilità, il governatore non è espresso dall’Ars ma dai siciliani e rende conto ai siciliani del proprio operato e all’assemblea per le iniziative che si devono concertare. Tutti dobbiamo iscriverci al partito della rivincita e non della rassegnazione”.
“Non credo all’antimafia predicata. – ha proseguito il candidato alla carica di governatore – Va praticata. Ho vissuto per anni sotto scorta avendo esercitato il mio compito di presidente di una grande provincia siciliana. Da sempre il patto mafioso con la politica è il sigillo della nostra cattiva amministrazione – e poi ribadisce il tema già lanciato sulla burocrazia – c’è chi è convinto che alla Regione l’assessore governi più dei burocrati. Vuole che parliamo del tema delle aziende confiscate alla mafia? 1540 aziende confiscate, di queste otto su dieci in due o tre anni muoiono. Vivevano quando erano nelle mani dei mafiosi. Quando passano nelle mani dello Stato non riescono a reggere il mercato. E’ la testimonianza di come una parte del mercato sia drogata. sono convinto che sarà una battaglia dura quella di sonfiggere la mafia, campagna dura ma possibile. Per farla – ha concluso -  occorre che il governatore non sia ricattabile dai partiti e dalle organizzazioni e dai dirigenti”.

MUSUMECI:” Ricreare un clima di serenità, per una stagione di rinascita e di svolta.”



Lunedì mattina, a Palermo, Nello Musumeci ha presentato il simbolo della lista del presidente.
Alla presenza del senatore Enrico La Loggia, del presidente dell’Ars, Francesco Cascio, di uno dei coordinatori del Pdl Sicilia, Dore Misuraca, del leader del Pid-Cantiere Popolare, Saverio Romano, e del presidente di FareItalia, Adolfo Urso, dei rappresentati dei movimenti che sostengono la candidatura di Nello Musumeci, e di altri esponenti politici, è stato mostrato alla stampa il simbolo: sfondo rosso, con la scritta Nello Musumeci Presidente sottolineata da una striscia orizzontale gialla.
“Il primo grande sforzo da Presidente sara’ quello di far capire che i catanesi non sono tutti uguali, non vorrei essere accostato ad altre esperienze, e’ un’impresa difficile e non voglio fare allusioni o riferimenti. La Sicilia ha avuto sei o sette Presidenti catanesi. Vorrei distinguermi perche’ ognuno di noi lascia l’impronta del proprio vissuto...non voglio essere accostato ad altre esperienze verso cui ho rispetto, ma le affido al giudizio, alcune della storia e altre della cronaca”. Parlando con i giornalisti, Musumeci ha detto inoltre che “Vorrei che si ristabilisse un clima di serenita’ tra tutte le forze politiche per creare, nel rispetto reciproco delle posizioni, un contesto piu’ favorevole per una stagione di rinascita e di svolta. Gli ultimi anni sono stati caretterizzati da profonde divisioni, dissidi e contrasti. Si sono pregiudicati anche rapporti personali che si erano consolidati nel corso di una vita. Il mio compito non e’ solo quello di intercettare il residuo dei veleni che permane sulla scena siciliana, ma anche di lavorare per bonificarla”.
“I miei avversari sono in campagna elettorale da oltre un mese, ma i sondaggi ci danno a volte avanti, a volte nel testa a testa. Siamo moderatamente ottimisti e non posso che sentirmi lusingato, ma non mi lascio incantare dalle sirene dei sondaggi. Io la mia campagna elettorale la faccio in lungo e in largo per la Sicilia, parlando con la gente, soprattutto per chi non ha mai votato per un candidato di centrodestra”. Al programma, che sara’ “agile e snello”, stanno lavorando i “rappresentanti del mondo che vorremmo avere al centro del nostra azione programmatica: il mondo dell’agricoltura, dell’industria perche’ ogni contributo e’ importante”. E se sara’ eletto intende prendere casa a Palermo e non abitare a Palazzo d’Orleans: “In una regione dove quaranta mila famiglia cercano casa, il presidente della Regione farebbe bene a non vivere in un palazzo ma in una casa normale”.
Intanto, è cominciata la campagna di affissioni in tutte e nove le province: lo slogan è “Governare, con onestà. Nello Musumeci Presidente.”

domenica 26 agosto 2012

Alessio Contarino entra in Consiglio Comunale


Alessio Contarino, 26 anni, laureando in Giurisprudenza, coordinatore dei giovani de "La Destra" di Nello Musumeci, si è insediato in seno al Consiglio comunale venerdì 24 agosto. Il consigliere Contarino, sarà il più giovane consigliere del civico consesso e per dar spazio ad altri ragazzi  (così come aveva promesso) si è, antecedentemente al suo insediamento, dimesso da componente effettivo della Consulta giovanile. 
In questo modo anche "Gioventù Italiana", movimento giovanile de "La Destra", avrà un suo rappresentante in Consiglio.
Il giovane consigliere ha dichiarato: "Tengo a ringraziare nuovamente Biagio Caniglia per il bel gesto nei miei confronti. Spero di poter far bene, dando voce alle istanze non solo della mia parte politica, ma di tutta la cittadinanza. Auspico ad una proficua collaborazione non solo con i componenti della maggioranza, ma anche con quelli dell'opposizione, perchè per me la coesione è un valore, prima ancora che una necessità in questo momento difficile per il nostro ente".

martedì 24 luglio 2012

Grazie a Biagio Caniglia per il lavoro svolto sin qui in seno al civico consesso

Il nostro segretario locale, Biagio Caniglia, stamane ha dato le dimissioni da consigliere comunale. A lui va il nostro ringraziamento per il bel gesto, frutto non di un obbligo giuridico, ma di un dialogo continuo all'interno del nostro movimento. In questo modo, consente al primo dei non eletti di poter subentrare, entrando nei meandri della macchina burocratica e iniziare a fare quello che tutti noi de "La Destra - Alleanza Siciliana" abbiamo come obiettivo: il bene della città.
Biagio Caniglia continuerà a rappresentare tutti noi in seno alla Giunta comunale, continuando l'ottimo lavoro svolto fin qui da consigliere comunale. Ancora grazie Biagio!!!
Ecco il testo della lettera di dimissioni:
"Alla cortese attenzione del Sig. Presidente e dei Signori Consiglieri del Comune di Scordia
e.p.c. al Sig. Sindaco

Con la presente comunico la mia volontà di ra
ssegnare, con decorrenza immediata, le dimissioni dalla carica di Consigliere del Comune di Scordia.
Sono stato orgoglioso di aver ricoperto in questi quattro anni il ruolo di Consigliere Comunale della Città nella quale sono nato ed ho sempre vissuto e di essermi sempre battuto, nel limite delle mie possibilità, per dare dignità e forza a questa importante assemblea elettiva. Sono altresì certo che chi mi sostituirà, incoraggiato da tutti i colleghi, sarà assolutamente all’altezza dei compiti richiesti.
La mia decisione scaturisce da una riflessione di natura prettamente politica, ritenendo doveroso non ricoprire contemporaneamente due cariche importanti come quella di consigliere comunale ed Assessore, ma di lasciare spazio al primo dei non eletti.
Mi consenta, Signor Presidente, di rivolgere un pensiero particolare ai miei elettori, ai miei amici, a tutti coloro che hanno rappresentato forte perplessità sulla mia decisione, invitandomi a non presentare le dimissioni da Consigliere Comunale. Assicuro che il mio impegno in qualità di Assessore della nostra Città continuerà ad essere preminente e a totale servizio dell’intera città, nel rapporto fiduciario che mi lega al Primo Cittadino e nella condivisione del suo programma politico-amministrativo.
Oggi, posso senz’altro affermare, dall’esperienza amministrativa vissuta in questi anni, che ho apprezzato nel Sindaco Agnello l’operatività e la grande voglia di fare. Sono queste caratteristiche che ci accomunano in ogni momento della nostra collaborazione, determinate dall’amore verso la nostra Città.
Un saluto a Lei e a tutti i colleghi consiglieri, con l’augurio di un proficuo e sereno lavoro, nel rispetto dei ruoli di ciascuno."
GEOM. BIAGIO CANIGLIA

martedì 10 luglio 2012

Altra "bravata" del Governo Monti

Il Governo Monti ha preparato un'altra bravata: salvare la Monte dei Paschi di Siena guidata dall'ex amministratore delegato di Unicredit, Alessandro Profumo.
Il provvedimento del Governo, decreto legge 87/2012, prevede “la sottoscrizione, entro il 31 dicembre 2012, da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze, di nuovi strumenti finanziari emessi dalla Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. (MPS) computabili nel patrimonio di vigilanza fino all’importo di euro 3,9 miliardi di euro”.
Oggi si sta tagliando dappertutto, i fondi per regioni, province e comuni, università, ricerca, il Governo chiede di chiudere presidi ospedalieri, di tagliare 7.000 posti letto, di chiudere 1.000 uffici giudiziari per risparmiare circa 4 miliardi di euro e poi, però, vuol salvare una banca privata regalando denaro pubblico, lo stesso che serve a non far tagliare quanto appena menzionato. Questi soldi (circa 3,5 miliardi) sono gli stessi che si ricaveranno dall'IMU sulla prima casa che, quindi, potrebbero servire a tassare solo le seconde case lasciando fuori la prima casa.
Questi "tecnici", molto amici delle banche e del mondo della finanza, cosa vogliono fare dell'Italia? La vogliono svendere al miglior offerente, magari una banca? I governi tecnici non dovrebbero nemmeno esistere, in una democrazia che si rispetti il governo va eletto dal popolo, non "nominato" dal Presidente della Repubblica, organo che a sua volta non è eletto a suffragio universale diretto. 
Gli italiani non vedono l'ora di andare a votare, per sbarazzarsi di questo Governo e di questi Parlamentari. Speriamo in futuro migliore.

mercoledì 27 giugno 2012

Riunione consulta giovanile

Ieri, come sempre, alla riunione della Consulta giovanile, il gruppo più numeroso è stato il nostro. Abbiamo presentato alcune idee, di modifica del regolamento interno della consulta che sono state approvate all'unanimità (ora la palla passa al consiglio comunale). Inoltre, abbiamo presentato una mozione per ciò che riguarda le comunicazioni ai mebri dell'assemblea: da oggi verranno effettuate solo tramite e-mail, gruppo facebook e sul sito del Comune, quindi niente più chiamate nei cellulari e/o raccomandate postali con un conseguente risparmio per le casse comunali. Anche questa proposta è stata approvata all'unanimità. Sono state presentate uleriori proposte per ciò che riguarda un evento di tre giorni da organizzare tra luglio e agosto.
Questa è la POLITICA DEL FARE!
Oltre al sottoscritto, il nostro movimento giovanile all'interno dell'assemblea è rappresentato anche da Giuseppe Millesoli, Giuseppe Avola e Angelino Gambera. Grazie ragazzi, continuiamo così...

giovedì 7 giugno 2012

Dati allarmanti dal Ministero dell'Economia

Questi professori ci stanno portando nel baratro!

Dai dati del Ministero dell'Economia dai quali si evince che le entrate tributarie sono diminuite del 2,9%, emerge una sola cosa, che poi è una regola basilare di economia e questi "professori" dovrebbero conoscere bene: in tempo di recessione, se si vuole uscire dalla crisi, non bisogna aumentare le tasse per far si che il gettito aumenti, bensì occorre diminuirle, perchè se al cittadino a fine mese rimangono più soldi in tasca è ovvio che sarà portato a spendere di più. In questo modo cresceranno i consumi, con tutta una serie di conseguenze a catena, vale a dire che le piccole e medie imprese usciranno, a loro volta, dalla crisi, quindi avranno più entrate e pagheranno più tasse e, soprattutto, non saranno costrette a chiudere facendo perdere posti di lavoro, cosa che portebbe, invece, ad una contrazione dei consumi, quindi minor gettito per le casse dello Stato.
Se il cittadino spende quasi tutti i suoi soldi per pagare le tasse, non potrà mai spendere per altro che non siano beni di prima necessità.
Vorrei, inoltre, fare qualche considerazione sull'IMU. Questa non è altro che una patrimoniale mascherata da questo acronimo, che sarà un fardello pesantissimo sulle teste degli italiani. Per chi ha conoscenze in materia di diritto tributario sa benissimo che un principio fondamentale è quello secondo il quale, ove si può, si tenta di eliminare la "DOPPIA IMPOSIZIONE SULLO STESSO REDDITO", perchè ciò sarebbe iniquo. Il reddito, specialmente quello che ha consentito all'80% e più degli italiani di avere una casa, è stato già tassato attraverso una prima imposizione, ad esempio attraverso l'IRPEF. Pertanto, mettere una tassa sulle abitazioni, consisterebbe nell'andare a tassare, per la seconda volta, lo stesso reddito, violando il principio sù menzionato.Ma vorrei dire altresì che, mentre la vecchia ICI era un'imposta che rimaneva ai comuni, dell'IMU i comuni vedranno ben poco, quindi con questi soldi non si aggiusteranno le strade, non miglioreranno i servizi comunali, non si andrà ad avere più efficacia ed efficienza, principi che dovrebbero informare l'azione di tutta la P.A., ma andranno a Roma e si perderanno nei mille rivoli del biancio dello Stato.

Evasione Fiscale, anomalia del tutto Italiana.

In tempo di crisi, tutti cerchiamo di capire le cause,  sia gli esperti che i comuni cittadini si interrogano, uno dei motivi che generano una situazione come quella che stiamo vivendo oggi è sicuramente l’evasione Fiscale.
Male oscuro che potremmo certificare come Made in Italy, si perché negli altri paesi così detti industrializzati non esiste niente di lontanamente simile.
I dati ci dicono che il danno alle casse dello stato, e quindi ai cittadini, è di circa 120 miliardi l’anno, ben capite che con una cifra del genere, all’anno, si potrebbe pensare seriamente ad un piano per azzerare il debito pubblico, tra le altre cose, quel famoso fardello che ci portiamo addosso e che non permette ad una Nazione come la nostra, che per grazia ricevuta del buon Dio inanzitutto, per la splendida posizione geografica, per l’immenso patrimonio storico/culturale, e per tutte le innumerevoli risorse a nostra disposizione, di stare al primo posto in Europa come meriterebbe.
Una delle soluzioni, tanto decantanta da vari leeder politici, è fare scaricare tutto quello che si compra, prodotto o servizio che sia, così facendo tutto verrebbe fatturato e quindi documentato.
 ’   L'evasione è un fatto culturale ancor prima che fiscale, un malcostume che penalizza tanti e favorisce pochi. Inoltre non è solo un fenomeno che riguarda le così dette partite iva, anche i dipendenti di aziende private e pubbliche possono evadere, come? Pensate ai lavori secondari fatti in nero, che provocano due effetti negativi.  Evasione.
-         Sottrazione di lavoro ad addetti che vivono di reddito non dipendente, sottrazione di lavoro per soggetti che lo cercano.
Ovviamente si dovrebbe associare una riduzione del prelievo fiscale,  in Italia è sempre stato alto ed oggi più che mai è insostenibile.
Purtroppo, al di là della propaganda elettorale fatta da Tizio o Caio di turno, non si ha il coraggio di cambiare un sistema che difende gli interessi di pochi, ci vorrebbe,soprattutto in una situazione come quella che stiamo vivendo, una presa di coscienza diffusa e soprattutto un sano realismo che ci faccia capire che così avanti non si può più andare.
Pagando tutti, pagheremmo di meno, associando poi una vera riduzione dei costi inutili il nostro paese conoscerebbe una nuova stagione che permetterebbe di  ridare speranza ai cittadini.
Giuseppe Cataldo

sabato 12 maggio 2012

La vera crisi? La perdita di posti di lavoro.

Anche la Stock, mitico marchio italiano per la produzione di liquori, ci lascia.
La delocalizzazione è un fenomeno che sembra non interessare a nessuno e pure è il vero motivo di una crisi che ci sta portando, o lo ha già fatto alla disperazione. Io sostengo che al di là del crollo delle borse, degli spread e tanto altro, il vero motivo della crisi sia la perdita di lavoro. La scelta di molte aziende italiane come straniere, di  spostare la produzione in paesi che gli permettono di abbattere i costi legati ad essa, è la causa principale della situazione critica che il nostro paese Italia e non solo si trova ad affrontare. Manodopera, certificazioni, costi di luce, telefono, carburanti, tasse, burocrazia e tanto altro sono un ottimo motivo per giustificare la fuga, anche se poi molti marchi famosi, hanno spostato la produzione, riducendo drasticamente i costi,  ma non hanno assolutamente abbassato i prezzi di vendita nel mercato Italiano. Se poi andiamo più affondo in molti paesi asiatici ad esempio, il costo della manodopera va da € 50 a 100 mensili e la forza lavoro in buona parte è formata da bambini che vengono sfruttati o meglio schiavizzati, lavorando dalle 12 alle 14 ore al giorno in condizioni di assoluta insicurezza.
Il risultato di tutto questo è l’impoverimento di un paese come il nostro che poteva contare su una realtà produttiva, formata da piccole e medie imprese capaci di dare risposte più che positive al mercato del lavoro, un circolo vizioso che ebbe inizio anni fa e che è stato sempre sottovalutato inconsciamente e consciamente da una classe politica  irresponsabile che non è stata all’altezza del proprio compito, dire che il fenomeno è internazionale non è una valida giustificazione, ovviamente anche i potenti del mondo hanno più di altri la loro responsabilità, ma è assolutamente palese che un paese senza produzione è destinato a morire e non servono specifiche competenze per capirlo.
Ancora pochi mesi fa il parlamento europeo dice si all’interscambio tra Unione Europea e Marocco che danneggia fortemente l’agricoltura, già in ginocchio, dell’Italia della Spagna e del Portogallo, vince l’interesse delle potenze come Germania e Francia a discapito di altri, l’interscambio deve favorire le parti senza danneggiare nessuno, ricordo il famoso accordo Italia-Marocco, firmato dall’allora Ministro degli esteri Susanna Agnelli, che danneggiò l’agrumicoltura Siciliana per far vendere la Fiat, alla faccia del conflitto d’interesse.
Dobbiamo assolutamente salvare la nostra produzione a tutti i livelli, soprattutto quella agricola e manifatturiera, regolare l’importazione in maniera chiara e creare le condizioni con incentivi mirati per convincere gli imprenditori a rimanere in Italia o addirittura a tornare in Italia. L’interscambio non può favorire solo un paese e sfavorire l’altro, questo è quello che oggi sta accadendo.
Noi cittadini, noi consumatori possiamo dare il nostro contributo, evitando il più possibile l’acquisto di prodotti non Italiani, soprattutto quando come nel caso degli agrumi o dei prodotti alimentari, il nostro paese è il produttore mondiale per eccellenza.
Giuseppe Cataldo

mercoledì 18 aprile 2012

Giuseppe Millesoli nuovo vicepresidente della consulta giovanile

Il nuovo vicepresidente della Consulta giovanile è Giuseppe Millesoli, già vice-coordinatore di Gioventù Italiana di Scordia. L'elezione è avvenuta nel corso della riunione indetta per lunedì 16 aprile, presso il centro di aggregazione giovanile.
Il neo vicepresidente Millesoli ha affermato che "occorre da subito lavorare per avvicinare quanti più giovani e quante più associazioni operanti sul territorio alla politica e la consulta può e deve servire a questo e a dar voce alle loro istanze".
"E' stato raggiunto un altro importante obiettivo, la nomina di Millesoli non arriva a caso, ma è stata preparata con molta dedizione e questo non è altro che il risultato del nostro lavoro quotidiano. Un plauso va anche a tutti gli altri componenti del nostro movimento giovanile, che hanno collaborato con me per raggiungere questo risultato". Questo è stato il commento del coordinatore di Gioventù Italiana Scordia Alessio Contarino, che si è detto anche estremamente soddisfatto e auspica un maggior contributo da parte di tutte le altre associazioni facenti parte della consulta.

sabato 31 marzo 2012

La settimana della cultura a Scordia



Il Cespos (Centro Studi Politico-Sociali) di Scordia, in collaborazione con la F.U.C.I. (Federazione Universitaria Cattolica Italiana), ha indetto un concorso per la realizzazione di una mostra artistica legata all'evento culturale "La settimana della cultura", che avrà luogo a Scordia dal 14 al 22 aprile 2012.
Per ulteriori informazioni inviate una mail a: cespos.scordia@libero.it

Escursione domenica 1 aprile: ecco il programma

Cliccate sulla locandina per ingrandirla.

venerdì 30 marzo 2012

Corso di Formazione Politica


Giorno 2 aprile, alle ore 19 a Catania, in Via Pietro Toselli 47/D, si svolgerà il secondo incontro del "Corso di Formazione Politica", organizzato dal Coordinamento Provinciale di "Gioventù Italiana" (in sigla GI).
Tra i relatori ci saranno: Daniele Lo Porto, giornalista e segretario provinciale "Assostampa", e l'On. Nello Musumeci.

giovedì 22 marzo 2012

"Gioventù Italiana" (GI), movimento giovanile de "La Destra-As" prepara una class action contro l'Università di Catania


“L’Ateneo di Catania è fuorilegge in quanto, in questi anni, ha preteso il pagamento di tasse universitarie illegittime che pertanto adesso deve restituire agli studenti” è quanto denunciato oggi in conferenza stampa da Alessio Contarino responsabile del "dipartimento enti locali" del movimento giovanile de "La Destra-Alleanza Siciliana", nonchè coordinatore di "Gioventù Italiana" di Scordia, Francesco Baglieri responsabile "dipartimento università", dall’avv. Davide Sicurella legale dell’associazione "Città Amica",  e dal vice capogruppo de "La destra-As" a Palazzo degli Elefanti Manfredi Zammataro, i quali hanno anche annunciando di voler dare vita insieme all’associazione dei consumatori Codici ad una class action per chiedere il rimborso di tutte le tasse pagate fino ad ora in esubero dagli studenti etnei.
Secondo l’avv. Davide Sicurella “L’essere ‘fuorilegge’ da parte dell’ateneo di Catania nasce dalla violazione della norma di cui all’art. 5, d.P.R. 306/1997 la quale afferma che il rapporto tra le cifre versate dagli studenti e i fondi del finanziamento ordinario del ministero non deve superare il 20 per cento. L’Ateneo Etneo invece –continua l’avv. Sicurella- nel 2010 ha sforato il tetto di ben 3,00 punti percentuale incassando tributi in esubero per ben sei milioni di euro. Siamo convinti della correttezza del nostro ragionamento –prosegue- anche alla luce della sentenza del Tar di Milano che ha condannato qualche mese fa lUniversità di Pavia a risarcire i propri studenti”
Per Francesco Baglieri e Alessio Contarino “l’Università di Catania è l’unico esempio di amministrazione dove aumentano le tasse ma diminuiscono i servizi. Tutto questo è francamente inaccettabile. A tal proposito –continuano i dirigenti del movimento universitario- fin dalle prossime settimane allestiremo gazebi informativi in tutte le facoltà per far sottoscrivere agli studenti i moduli di adesione alla class action”.
A tal proposito, il vice capogruppo Manfredi Zammataro ha affermato “mi attiverò subito insieme ai colleghi Musumeci e Lo Presti per chiedere un tavolo permanente di concertazione con l’ateneo di Catania per la risoluzione delle problematiche della comunità universitaria catanese che ad oggi conta oltre 60.000  iscritti e che rappresenta per la nostra Città un serio ed importante patrimonio ed indotto commerciale ed economico che non può certo essere sottovalutato o disperso”.
Alla conferenza stampa ha anche partecipato il vice-coordinatore di Gioventù Italiana di Scordia Giuseppe Millesoli e gli altri componenti del direttivo provinciale di GI.

lunedì 5 marzo 2012

"3 marzo 2012: la Destra porta in piazza 20.000 persone contro il Governo delle banche"

“Il 3 marzo 20.000 italiani hanno marciato su Roma, il mondo si è reso conto chi siamo, l’Italia era con noi e la destra italiana è viva più che mai”. Lo afferma Gianni Musetti, Dirigente Nazionale de La Destra e Segretario Nazionale di Gioventù Italiana, movimento giovanile del partito di Storace, il quale aggiunge: “Una folla oceanica ha sfilato tra le vie della Capitale per urlare tutta la rabbia contro un Governo che sta depredando ogni ricchezza al Paese, per consegnarla ad affaristi e banchieri. Agricoltori, imprenditori,
cassaintegrati, disoccupati, pescatori: abbiamo dato voce ai disagi delle fasce più deboli. Sovranità monetaria, popolare, sociale, sono questi i temi per cui ci battiamo. Ereditando gli insegnamenti di Giorgio Almirante, abbiamo aperto nuovi orizzonti con Francesco Storace. Tutti dovranno fare i conti con noi”, conclude Musetti.